Qualche giorno fa abbiamo iniziato a trattare i modelli di armi a pietra focaia in dotazione all’esercito del Regno delle Due Sicilie.
Riprendiamo la nostra carrellata con il Fucile Monocolpo Avancarica a Pietra Focaia detto di “Nuovo Modello”, simile all'”Antico Modello” trattato nell’articolo precedente. Tale arma aveva la canna ad anima liscia lunga 38 pollici e i fornimenti in ottone. Era equipaggiato con una baionetta lunga 17 pollici ed era in dotazione alla Fanteria di Linea, ai Granatieri e ai Cacciatori di Linea (Fanteria Leggera).Un altro modello in dotazione all’esercito era il Moschetto Avancarica Monocolpo a Pietra Focaia. Aveva fornimenti in ottone con canna anima liscia lunga 28 pollici, calibro 17 mm, calcio in noce. Per sopperire alla minore lunghezza della canna, il fucile montava una baionetta a ghiera lunga 19 pollici con fodero in cuoio nero e puntale e cappa in ottone. Del presente moschetto esistevano due versioni. Nella prima il calcio accompagnava la canna fino alla volata ed era tenuta da due fascette e un bocchino, mentre nella seconda versione il calcio accompagnava la canna fino ai 2/3 della sua lunghezza ed era tenuta da una fascetta e un bocchino. I modelli equipaggiavano Artiglieri, Gendarmeria e Guastatori.
La Cavalleria della Guardia Reale, detta “Ussara“, aveva invece in dotazione un “Moschettone” Monocolpo Avancarica a Pietra Focaia provvisto di una canna lunga 22 pollici, anima liscia, calibro 17 mm e fornimenti in ferro. Il calcio era a mezza canna, la quale era tenuta da una fascetta e un bocchino. Non aveva in dotazione nè la bacchetta di caricamento (tenuta a parte nella sella) nè la baionetta. Questo modello si presentava compatto ed era portato appeso al fianco dal Cavaliere, agganciato mediante una cinghia in cuoio a tracolla.